Pavese Festival

Il Pavese Festival 2024 si è svolto a Santo Stefano Belbo dal 2 al 9 settembre, arricchito da una serie di date off in programma dall’estate all’autunno. Con il festival è tornato anche il Premio Pavese, con un nuovo format serale su due date. Il tema dell’edizione 2024 del festival – Vivere senza scrivere non vivo – è tratto da una delle ultime lettere di Cesare Pavese, a sottolineare il legame indissolubile tra letteratura e vita che ha caratterizzato tutto il suo percorso professionale e umano. Novità del prossimo anno: il Pavese Festival si svolgerà da giovedì 26 a domenica 29 giugno 2025. 

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L'edizione 2024

Il tema scelto per l’edizione 2024 del Pavese Festival è Vivere senza scrivere non vivo, frase – tratta da una lettera di Cesare Pavese del 16 giugno 1950 ad Aldo Camerino – che offre la duplice occasione di riflettere sull’indissolubile rapporto tra scrittura e vita che ha caratterizzato da sempre il percorso umano e professionale di Cesare Pavese, oltre che sulle lettere come mezzo espressivo e testimonianza preziosa di un vissuto personale ma anche di un’epoca e di un ambiente. 

Lettere che sono protagoniste della nuova mostra allestita nella chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo, Quegli antichi ragazzi, e di un nuovo libro curato dalla Fondazione Cesare Pavese per Rizzoli, Caratteri mobili. Le lettere degli scrittori a Lorenzo Mondo. 

L’immagine guida del Pavese Festival 2024 è realizzata dal grafico e illustratore torinese Francesco Lopomo in continuità con lo scorso anno e mostra un Pavese ormai adulto, rivolto verso la collina di Moncucco. «Ho pensato che sarebbe stato bello immaginare non più il bambino, ma lui cresciuto che guarda sempre l’orizzonte. La situazione però è mutata: ora è nella casa estiva a Santo Stefano e guarda fuori, e oltre i tetti delle case reincontra le colline, che sono divenute adesso il luogo del Mito e il suo rovello letterario. Si può immaginare si sia alzato un attimo dallo scrittoio  – “vivere senza scrivere non vivo” –  e stia pensando proprio a quel ragazzo del campo di granturco di cui scriverà».

Come ogni anno, non poteva mancare Neri Marcorè, ormai ospite fisso del venerdì sera del Pavese Festival, questa volta in compagnia di Pacifico per un uno spettacolo ispirato alla nuova stagione del podcast Era sempre festa in cui sono entrambi coinvolti come ospiti. Il sabato invece Isabella Ragonese e Rodrigo D’Erasmo hanno riproposto sul palco di Piazza Umberto I l’esperimento letterario di Fuoco grande in un reading musicale appositamente ideato per il Festival. Da non perdere poi le presentazioni degli ultimi libri di Vera Gheno e Stefano Nazzi e il talk con Pablo Trincia

Parte integrante di ogni edizione del Pavese Festival è la mostra che correda la manifestazione e accompagna le attività della Fondazione Cesare Pavese nei mesi successivi. Quest’anno l’appuntamento è duplice. 

Da un lato l’opera di valorizzazione della collezione permanente della Fondazione Cesare Pavese continua con l’omaggio al giornalista e critico letterario Lorenzo Mondo, la cui biblioteca personale – 5.000 volumi con lettere e dediche degli autori – ha recentemente trovato casa alla Fondazione Cesare Pavese grazie alla donazione della famiglia. Attorno a queste lettere che testimoniano gli scambi tra Mondo e i grandi nomi del ‘900 letterario italiano è costruita la mostra Quegli antichi ragazzi, inaugurata nella chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo mercoledì 4 settembre

Dall’altro, in dialogo con quest’ultima, nella stessa occasione abbiamo inaugurato anche la personale temporanea dell’artista milanese Meneghello incontra Pavese – Presenza dell’assenza di Simone Meneghello, visitabile fino al 10 novembre 2024. 

A queste si aggiunge, come nuova installazione fotografica nello scalone d’ingresso della Fondazione, The End, l’opera corale – 12 artisti per 12 poster – che chiude il progetto This Must Be a cura di Claudio Lorenzoni

Dopo il lancio in occasione del Pavese Festival 2023, quest’anno abbiamo presentato la seconda stagione di Era sempre festa, podcast sui romanzi di Cesare Pavese realizzato in collaborazione con Chora Media. Al podcast abbiamo dedicato un incontro di presentazione con gli autori e i lettori d’eccezione coinvolti nella serie e uno spettacolo di Neri Marcorè e Pacifico, entrambi ospiti di questa seconda stagione. Entrambe le stagioni del podcast sono disponibili sulle principali piattaforme gratuite di streaming e sul sito di Chora Media (prima stagioneseconda stagione).

Il Pavese Festival è promosso dalla Fondazione Cesare Pavese e dal Comune di Santo Stefano Belbo con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione Compagnia di San Paolo, Banca d’Alba, Banco Azzoaglio, Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, Ceretto, CRC Innova, Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, I Vignaioli di Santo Stefano Belbo, Tosa Group, Siscom. 

In collaborazione con: Associazione Davide Lajolo, Associazione Lu.Pa., Biblioteca civica “Michele Ferrero” di Alba, Chora Media, Chora Academy, Comune di Alba, Confindustria Cuneo, Duchessa Lia, Ente Turismo Langhe Roero Monferrato, Fondazione Radici, Gabinetto Vieusseux, ITALICS, IVM Multimedia, Landscape Storymovers®, Le Marne Relais, Museo a Cielo Aperto di Camo, Paesi Tuoi Festival, Pro Loco Santo Stefano Belbo, TabUi, Vigne di Fagnano 1709 Eco Relais. 

Sponsor tecnici: Audi Zentrum, Cantina Vallebelbo, Consorzio dell’Asti DOCG, S. Bernardo, Stampatello. 

Il Pavese Festival negli anni​

Il Pavese Festival nasce nel 2001 come rassegna annuale tra letteratura, musica e teatro per rendere omaggio allo scrittore nel suo paese natale. Il Pavese Festival porta infatti i grandi protagonisti della cultura italiana a confrontarsi con Cesare Pavese in un dialogo unico e intimo tra le persone, la letteratura, l’arte e le colline di Santo Stefano Belbo, amate dallo scrittore.

Negli anni il Festival si è trasformato diventando ora un appuntamento non solo per gli appassionati di Pavese ma anche per chi vuole visitare un territorio riconosciuto Patrimonio Unesco nel 2014. Inserito fra i tre eventi principali della provincia di Cuneo, il Pavese Festival offre infatti l’opportunità di scoprire le Langhe che tanto hanno plasmato la poetica dell’autore. 

Tra i grandi nomi delle passate edizioni del Festival gli Avion Travel, Claudio Baglioni, Mario BiondiAndrea Bosca, Boosta, Ezio Bosso, Mario CalabresiVinicio Capossela, Colapesce & Dimartino, Cristina Donà, Marcello Fois, Fiorella Mannoia, Neri Marcorè, Musica Nuda, Laura Morante, Pacifico, Omar Pedrini, Michele Placido, Alessandro Preziosi, Enrico Rava, per citarne alcuni.