Ricordo di Lorenzo Mondo
Lorenzo Mondo fu allievo di Giovanni Getto all’Università di Torino e si dimostrò ben presto uno studioso attento della letteratura italiana contemporanea. Critico de La Stampa, e in seguito anche suo vicedirettore, ne curò a lungo le pagine culturali e fu redattore capo responsabile di «Tuttolibri» dal 1976 al 1980. Gli si deve la scoperta di due inediti: Taccuino 1942-43 di Cesare Pavese e Appunti partigiani: ’44-’45 di Beppe Fenoglio. Inoltre fu lui a ritrovare tra le carte di Fenoglio, nel 1963, il testo del romanzo Una questione privata, pubblicato postumo da Garzanti pochi mesi dopo.
Giulio Graglia – autore televisivo, regista e direttore artistico del Festival Nazionale Luigi Pirandello e del ‘900 – lo ricorda in un talk con il giornalista Bruno Quaranta e il direttore della Fondazione Cesare Pavese Pierluigi Vaccaneo. Letture di Vincenzo Santagata e degli allievi dell’Accademia di Mario Brusa.
Incontro organizzato in collaborazione con l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e ha valenza di 2 crediti formativi.
A Lorenzo Mondo la Fondazione Cesare Pavese dedica anche una mostra e un libro, presentati entrambi durante il Pavese Festival.