La torre
“Il Cavaliere era il figlio del vecchio Cavaliere, che ai miei tempi era il padrone delle terre del Castello e dei diversi mulini e aveva perfino gettato una diga nel Belbo quand’io ancora dovevo nascere. Dalla piazza si vedeva perfino la collinetta dove aveva i suoi beni, dietro il tetto del municipio, una vigna mal tenuta, piena d’erba, e sopra, contro il cielo, un ciuffo di pini e di canne”.
Il Castello di cui parla Anguilla nel romanzo La luna e i falò è il vecchio castello medievale di Santo Stefano Belbo, che si ergeva sulla collina sovrastante il centro storico del paese. Della struttura, fatta costruire intorno alla metà del XIII secolo dai marchesi di Busca ampliando un edificio precedente eretto dove già dal VI secolo sorgeva una fortificazione, oggi resta solamente parte della torre, alta circa 25 metri.