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Caratteri mobili
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Presentato in anteprima al Pavese Festival e poi al Gabinetto Vieusseux di Firenze, il libro Caratteri mobili. Lettere degli scrittori a Lorenzo Mondo, curato dalla Fondazione Cesare Pavese per Rizzoli, arriva ora a Ferrara per un evento in collaborazione con Libraccio. Qui sabato 16 novembre alle 17.30 a Palazzo San Crispino le curatrici del volume Silvia Boggian e Daniela Bussi in dialogo con il professor Gianni Venturi ripercorreranno la genesi di un libro che di fatto è un viaggio nella grande letteratura del ‘900.
Dopo la scomparsa di Lorenzo Mondo, avvenuta nel 2022, la sua biblioteca personale – 5.000 volumi con lettere e dediche degli autori – ha infatti trovato casa alla Fondazione Cesare Pavese grazie alla donazione della famiglia. E proprio dalla volontà di valorizzare e rendere accessibile al pubblico questo immenso patrimonio – e in particolare la fitta corrispondenza tra il critico e i principali autori del ‘900 italiano – è nata l’idea del libro.
L’evento rientra tra gli appuntamenti off del Pavese Festival 2024.
Ingresso libero
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Presentato in anteprima al Pavese Festival e poi al Gabinetto Vieusseux di Firenze, il libro Caratteri mobili. Lettere degli scrittori a Lorenzo Mondo, curato dalla Fondazione Cesare Pavese per Rizzoli, arriva ora a Ferrara per un evento in collaborazione con Libraccio. Qui sabato 16 novembre alle 17.30 a Palazzo San Crispino le curatrici del volume Silvia Boggian e Daniela Bussi in dialogo con il professor Gianni Venturi ripercorreranno la genesi di un libro che di fatto è un viaggio nella grande letteratura del ‘900.
Dopo la scomparsa di Lorenzo Mondo, avvenuta nel 2022, la sua biblioteca personale – 5.000 volumi con lettere e dediche degli autori – ha infatti trovato casa alla Fondazione Cesare Pavese grazie alla donazione della famiglia. E proprio dalla volontà di valorizzare e rendere accessibile al pubblico questo immenso patrimonio – e in particolare la fitta corrispondenza tra il critico e i principali autori del ‘900 italiano – è nata l’idea del libro.
L’evento rientra tra gli appuntamenti off del Pavese Festival 2024.
Ingresso libero
