«Fenoglio e Pavese sono stati i nostri Omero».
Ambientato tra alcuni borghi d’Alta Langa, il docufilm Omero non deve morire. Le cose nascoste e lontane che devono esistere racconta il senso della tradizione e la mitologia dei luoghi attraverso la poetica pavesiana. Al centro del racconto, la chiesa della Madonna della Rovere, il luogo delle cose nascoste e lontane che devono esistere, dove l’ateo Cesare Pavese incontra l’infinito per scrivere brani tra i più belli del Novecento. Protagoniste sono le voci perdute, o meglio, da non perdere, di una terra intrisa di sudore e di sangue che non può non essere raccontata.
Un progetto originale della Fondazione Radici con il contributo di Fondazione CRC. Regia di Piercarlo Grimaldi e Marcello Pasquero, montaggio di Daniele Ferrero e Francesca Nota e fotografia di Bruno Murialdo e Silvia Muratore.
La proiezione rientra nel programma off del Pavese Festival 2024.